La Funivia serve a Oga non a Le Motte

[Carlo Trotalli]

La funivia serve a Oga non a Le Motte

Ho letto con attenzione l'intervento di Pasquale Canclini su Centro Valle del 5 Giugno scorso.
Concordo con lui circa la necessità di un collegamento funiviario Bormio-Oga ma non condivido l'idea di collegare Bormio alle Motte, capisco che questo sia il tracciato più breve ed economico per gli impianti da sci, ma credo vi siano anche altri elementi ed in particolare le necessità dei residenti da considerare.
Io credo che la soluzione migliore sia ancora la vecchia idea dell'ex sindaco di Bormio e fondatore degli impianti ad Oga, Cardelio Pedrana, che già negli anni 70 prevedeva una funivia Bormio- Oga Paese con arrivo nei pressi dell'attuale ristorante “il Teleir” (all'epoca erano già stati acquistati anche i terreni, ma poi invece della funivia ci fecero un condominio abusivo) fatto li un primo scalo si potrebbe procedere quelle poche centinaia di metri fino al Forte e collegarsi con gli impianti esistenti. Credo occorra ripensare il ruolo degli impianti a fune per il trasporto di persone, considerando anche le loro potenzialità nel servizio di trasporto pubblico. Basta spostarsi di là dallo Stelvio, in Alto Adige ogni maso ha la propria teleferica... dal centro di Bolzano ci sono ben 3 funivie che collegano i paesi sulle montagne con la città, tra cui la modernissima cabinovia del Renon che funziona in automatico anche di notte, mentre da Trento il collegamento con la frazione di Sardagna è garantito da una funivia che svolge un servizio di trasporto pubblico al pari dei bus.
E perché non anche a Oga? Oggi per andare da Oga a Bormio in corriera si impiega minimo mezza giornata, le corse sono talmente rare da rendere nella gran parte dei casi una soluzione più “veloce” ed economica salire i 4 Km di salita a piedi, non tanto per evitare il costo del biglietto quanto le lunghe ore di attesa... le coincidenze col “Tirano” e coi treni sono una chimera, e per chi va a scuola a Tirano, o deve prendere un Treno può farsela avanti e indietro tutti i giorni a piedi e d'inverno con gli sci (ne so qualcosa). Questo oggi, mentre per il futuro, coi tempi che corrono, niente di più facile che anche quei pochi autobus vengano decurtati ulteriormente; una Funivia potrebbe rendere Oga una frazione di Bormio vivibile tutto l'anno, e non più solo una “malga per villeggiatura” bella certo, ma pur sempre una malga! Già oggi, ne sono convinto, se fossero computati i costi sociali del servizio di corriere e scuolabus per Oga , sarebbe già conveniente un impianto a fune. Oggi poi volendo esistono impianti automatizzati che possono garantire il servizio “a chiamata” a qualsiasi ora giorno e notte. E' un vero peccato che in passato si siano realizzati impianti su tutto S. Colombano: falliti, rifalliti, smantellati e resuscitati ed ora aperti in maniera sporadica, e non si sia invece realizzato un impianto così essenziale per la nostra gente, sopratutto per i giovani non patentati e gli anziani, certo senza con ciò escludere gli sciatori; pensando a ciò mi tornano in mente le parole del nostro Ministro Ezio Vanoni: l'azienda elettrica aveva realizzato la diga a Tartano, e per fare ciò aveva realizzato un impianto a fune, un piano inclinato lungo la condotta fino a Talamona, Tartano non aveva ancora la strada e i poveri valligiani si aspettavano che una volta terminata la diga l'impianto sarebbe rimasto per il Paese, ma terminati i lavori e presa l'acqua delle nostre valli, la società elettrica smantellò anche l'impianto a fune, spese forse più a smantellarlo di quanto non valesse l'impianto ma lo tolse... “dei nostri valligiani ci si ricorda solo quando c'è da mandare la cartolina precetto (per mandarli a morire in guerra) e non per costruire le strade che rendono più agevole la vita di queste contrade” disse Vanoni nel suo ultimo discorso al Senato pochi minuti prima di morire; la strada per Tartano fu realizzata solo dopo la sua morte in suo onore.

Be fare l'arrivo di una funivia alle Motte e non a Oga per mé significherebbe fare la stessa cosa della società elettrica a Tartano: dimenticarsi della nostra gente.

Carlo Trotalli

[Ermeszeta]

Ma mi spiegate che senso ha una funivia che va a Le Motte? A chi/cosa servirebbe? Per caso ad alimentare l'impianto esistente?

è ora di finirla di andare a spasso per la montagna con degli impianti di risalita totalmente inutili e fallimentari. collegare s. lucia con oga permetterebbe di avere un servizio utile tutto l'anno sia come trasporto pubblico (bolzano insegna) che come servizio per gli sciatori. inoltre come servizio di trasporto pubblico l'impianto godrebbe di contributi pubblici per il suo funzionamento e questo agevolerebbe non poco la sua costruzione. da Oga in zona pizzeria teleri partiva tempi addietro uno skilift... basterebbe arrivare in zona e da lì ripartire con un unico impianto fino al san colombano... allora si che ci sarebbe da divertirsi e da guadagnare...

[manuel]

concordo che la funivia serve a oga e non alle motte, inoltre volevo dire che sarebbe utile permettere anche di partira dal forte con gli sci onde evitare lunghe code alle motte per biglietti e per il posteggio, in modo che si riesca a decongestionare il tutto grazie